Roberto Vecchioni
È considerato fra i cantautori italiani più importanti, influenti e stilisticamente eterogenei, tanto che "può permettersi di vincere il Festivalbar e di far coppia con i più bei nomi della nostra canzone sul palco del Club Tenco, di scrivere canzoni raffinate e suadenti, di riscrivere la storia di Orfeo ed Euridice, di citare Oscar Wilde ed al tempo stesso di scherzare, cadere di tono, frequentare la canzonetta senza perdere lo spirito e la faccia"
...Le parole non sono fiato, evanescenza, convenzione. Le parole sono "cose". Niente esiste se non ha nome, perché siamo noi a far esistere il mondo. Le parole sono cose in perenne drammatica trasformazione e specchio del nostro dibatterci in cerca di luce...
...Individuai allora due silenzi. Quello totale, inguaribile, della solitudine senza rimedio: e capii che questo silenzio lo ripempiamo in modo ridicolo di cose che non hanno parole alle spalle; e l'altro, che le parole non abbandonano mai e te lo concedono per amarle ancora di più. Si parla per sentirsi vivi: è come se la morte, la fine, avessero paura, si tenessero lontane quando un uomo racconta ed emoziona...